Chi non conosce Matera, forse non immagina come una città così storica, affascinante nella sua cultura e tradizione, austera nella sua morfologia, antica e severa nell’aspetto sia, in realtà, una città che pullula di vita, persino in una movida notturna che, ad esempio, attrae sempre più giovani, che arrivano anche dai vicini paesi per godersi serate piene di divertimento. Tuttavia, siamo qui per parlare degli eventi di Matera, quelli che si ripetono ogni anno, precisi e puntuali, e che fanno ormai parte delle tradizioni della città.

Con un centro storico così particolare, tutti gli eventi assumono una valenza assolutamente unica. Del resto, i Sassi di Matera vengono spesso utilizzati come scenario perfetto per set cinematografici. Il più famoso è senza dubbio quello del film La Passione di Cristo, che ha animato Matera come se fosse la Palestina. E sono proprio gli eventi del periodo pasquale ad essere tra i più suggestivi e imperdibili.

La Mater Sacra Pasqua e la Pasquetta

Nella Pasqua materana, il senso religioso della festività è vissuto ancora con l’ardore di un tempo. La Mater Sacra ricorda quella che fu la passione di Cristo ed è un qualcosa di talmente suggestivo che riesce sempre a commuovere tutti. Si tratta di un evento carico di significato, che si svolge nel Rione Pietroso, a ridosso dei Sassi, a partire dal Giovedì Santo. A seguire, il Venerdì, le suggestive letture e narrazioni sacre, nell’anfiteatro naturale, in cui si fondono il paesaggio suggestivo e il racconto della Passione, che avviene per mezzo di rievocazioni storiche, processioni, film.

Nel coinvolgimento emotivo, l’evento del Venerdì Santo culmina nell’imperdibile Via Crucis, più suggestiva che mai, dato che il tutto sembra molto reale, viste le affinità tra il paesaggio e la Palestina, tra la Piazza del Sasso Caveoso e la Chiesa Rupestre Madonna de Idris. Si prosegue il Sabato, con gli incredibili effetti che illuminano il Canyon della Murgia, mentre la Domenica di Pasqua le manifestazioni, gli eventi e le rappresentazioni si intensificano anche con installazioni scenografiche teatrali e molte cerimonie liturgiche in tutte le chiese, sino all’evento della serata, il Grande Spettacolo della Risurrezione.

Anche il Lunedì dell’Angelo è un giorno di festa emotiva, ricco di atmosfera, con gli eventi del Cristo Risorto: itinerari guidati, escursioni nel Parco della Murgia Materana e, naturalmente, celebrazioni religiose a conclusione di un periodo pasquale fra i più intensi d’Italia.

Il Natale

Sebbene si possa immaginare che la Pasqua a Matera assuma una valenza del tutto particolare, è necessario ricordare che anche il periodo natalizio è carico di suggestione, proprio per la similitudine tra la grotta nella quale venne dato alla luce Gesù e le grotte materane.

Durante il Natale a Matera, la rappresentazione più rilevante è il Presepe Vivente, una vera e propria manifestazione sacra teatrale, assolutamente imperdibile, che riporta alla mente quegli scenari tipici di 2000 anni fa, attraverso stazioni e locations individuate nella città, come momenti di approfondimento religioso ricchi di atmosfera mistica e coinvolgimento, sia per gli abitanti che per i molti turisti del periodo.

Matera è il luogo ideale per questo tipo di rappresentazioni religiose, perché il territorio è molto simile all’originale e perché tutto viene rivissuto con un’intensità tale da risultare attuale. Le rievocazioni in materano, poi, completano il tutto e fanno parte di una tradizione che, fortunatamente, non è finita nel dimenticatoio e che, anzi, è più viva che mai. Tutto questo ha contribuito a rendere la città Capitale europea della Cultura 2019 e il perché è molto facile da capire.

Festa Patronale di Sant’Eustachio

Il 20 settembre di ogni anno, i materani festeggiano il loro Santo protettore con celebrazioni solenni, che iniziano con la S. Messa in Cattedrale, celebrata dall’Arcivescovo, in presenza delle principali autorità ed esponenti delle forze dell’ordine. In quest’occasione, il Sindaco di Matera accende una candela votiva per i caduti di tutte le guerre.

Al termine della Messa, parte la processione con tutte le autorità, civili e religiose, e con una statua del Santo, realizzata da un artista di Andria, Angelo Sperdicchio, nel lontano 1799. Al termine della giornata, i festeggiamenti si concludono con un incredibile spettacolo pirotecnico, nello splendido scenario di fronte ai Sassi.

 

Festa della Madonna della Bruna

Un altro evento molto sentito in città, che si svolge ogni anno il 2 Luglio. É considerato il giorno più lungo per i materani, poiché le celebrazioni iniziano alle 4 del mattino e proseguono fino a notte fonda. Festa antichissima (le origini risalgono addirittura alla fine del 1300 con l’istituzione dell’allora Arcivescovo, poi Papa Urbano VI), comincia con la processione dei pastori e prosegue per tutto il giorno, sera e notte, con una serie di celebrazioni ed itinerari molto compartecipati.

Al tramonto si svolge un’altra processione con un carro di cartapesta dipinta, che trasporta la Madonna che si va a festeggiare. Il carro, alla fine della processione, viene preso letteralmente d’assalto dai materani, che cercano ad ogni costo di accaparrarsi un pezzo dello stesso, sperando che porti fortuna. Questo è di certo l’evento più sentito in assoluto dalla popolazione di Matera e anche quello più noto, proprio per questo carattere del tutto particolare. All’evento partecipano, infatti, anche moltissime televisioni, che riprendono il momento della sfilata e dell’assalto al carro. Sebbene sia legato a un momento religioso, quest’evento è molto atteso da grandi e piccini, che sperano di portare a casa un pezzo del carro che trasporta la Madonna e che, si dice, regali buona sorte e prosperità.

Matera, però, non deve essere vissuta solo durante le rappresentazioni religiose, perché c’è tanto altro a livello di eventi. Come spesso accade nel sud Italia, anche Matera ha le sue molteplici sagre, atte soprattutto a far scoprire a turisti e non la bellezza e la ricchezza del posto. Che si tratti di sagre enogastronomiche piuttosto che di sagre dei prodotti artigianali tipici poco importa, perché quello che conta è il concetto alla base: fare conoscere la realtà di Matera e delle zone circostanti.

La più famosa e sentita, fra queste, è:

La Sagra della Crapiata

Considerata la Festa dell’Estate, si celebra il 1° agosto e, negli ultimi anni, si svolge in un borgo periferico, chiamato La Martella. Nasce con l’intento di festeggiare il buon raccolto, oltre che di buon auspicio per quello dell’anno successivo. Il clou della sagra è la preparazione di uno dei piatti tipici di Matera, appunto la Crapiata, a base di legumi e cereali, che viene preparata in piazza, in grandi pentoloni, dove cuoce con molta calma assistita dalle donne materane e dai molti visitatori. Nel frattempo, la città si riempie di bancarelle, concerti di musica folkloristica, allegria e colori, in un convivio che unisce abitanti e turisti, in una vera grande festa popolare.

 

Ma di certo non finisce qui. Abbiamo raccontato quelli che sono gli eventi salienti di Matera, quelli ricorrenti e che ormai fanno parte della tradizione. Non si deve, però, dimenticare che, in vista del 2019, la città ha in cantiere decine e decine di eventi, atti a trainare Matera in quello che sarà il suo anno di grazia, quando, finalmente, tutti potranno festeggiare la sua bellezza e la cultura della quale è intrisa. Gli eventi in programma saranno presto definiti e resi pubblici, ma ci si aspettano grandi cose dal calendario.

Tutti gli eventi menzionati, così come quelli in itinere, completano alla perfezione il quadro di quello che questa città offre. Come detto all’inizio, Matera è anche night life e divertimento e il tutto va a sommarsi agli eventi folkloristici e a quelli sportivi che si svolgono in città. Il centro storico di Matera, così come la parte nuova creata attorno a quello che è il Rione Pietroso, sono vivi più che mai e per scoprirlo basta farci un salto.

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